top of page

Per quale lavoro è stato selezionato il tuo cane?

[..]È errato pensare che il setter sia solo galoppo radente, coda ingessata, ritmo, ferma e consenso spesso eseguiti a comando.

Il setter è galoppo morbido e fluido che lo fa scivolare( e non galoppare a ritmo) sul terreno tirato dal naso intenti a scovare effluvi, è soprattutto psiche, che si fonde con il suo “animus enandi”, è astuzia e intelligenza nell’adattarsi al terreno, è mestiere nel cercare di non perdere contatti con l’emanazione.


😎 Con questa descrizione poetica scopro la storia e la selezione che ha portato ad avere il Setter Inglese, da oltre duecento anni.


Ufficialmente selezionato da sir Edward Laverack nel 1800, anche se abbiamo nota dei primi esemplari già nel 1500.

Sono cani impiegati nella caccia, abili nello stanare la preda ma la loro indole docile li rende anche ottimi cani da compagnia.


Il nome deriva infatti dal verbo “to set” ovvero puntare.

Ha bisogno di stare molto tempo correndo all’aria aperta, non è un cane a cui piace stare troppo tempo soli, situazione che è bene evitare per non farlo soffrire di depressione o ansia da separazione.


La sua dote migliore oltre alla corsa, è uno straordinario olfatto, tramite il quale è in grado di fiutare l’emanazione della selvaggina anche dopo parecchie ore e a mettersi sulla traccia giusta senza perderla mai.

Tiene sempre il muso rivolto nella corrente di vento per catturare l’odore del selvatico ed è un vero spettacolo ammiralo correre e d’improvviso osservare l’arresto, una volta individuata la preda.


In conclusione, veloce ed instancabile è il cane ideale per chi ama stare a lungo in campagna passeggiando all’aria aperta, quindi evitate di condividere la vita con un setter inglese se non rispettate le sue necessità.


Conosci il tuo cane 🐕


1 visualizzazione0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page